Affenpinscher
La storia dell’Affenpinscher è la storia di una razza dall’aspetto molto particolare alla quale proprio per l’aspetto fisico è stato attribuito il nome di pinscher-scimmia (Affe in tedesco significa scimmia). Inoltre il suo carattere giocoso e divertente ha contribuito alla scelta del nome ed al paragone di questa razza con una scimmia. Secondo numerosi studiosi tedeschi l’Affenpinscher non è altro che la forma nana del grande Affenpinscher, un cane tedesco simile allo Schnauzer che però non ha mai avuto un riconoscimento istituzionale.
Della stessa famiglia del Pinscher nano e dello Schnauzer nano, l’Affenpinscher è un cane da compagnia con una propensione spiccata per la caccia ai piccoli roditori. Tra i pinscher è sicuramente uno dei meno diffusi anche se merita sempre attenzione perché è una razza unica nel suo genere.
Il colore di questa razza è stato selezionato tramite numerose selezioni; inizialmente infatti, quando la razza venne identificata, erano presenti molti colori: nero, grigio, blu grigio, giallo sporco ecc.. Col passare degli anni però il nero risultò essere il colore più adatto a questa razza e nel 1956 lo standard venne nuovamente pubblicato ammettendo solamente i cani con mantello nero o con sfumature brune-grigie.
Oltre al paragone con le scimmie, questa razza potrebbe essere facilmente paragonata anche con la razza terrier dal punto di vista del carattere. Infatti proprio come alcuni terrier, anche l’Affenpinscher è un vero e proprio piccolo diavolo e non soltanto per l’aspetto fisico e per le forme singolari della sua testa. Piccolo e robusto, ben impiantato sui piedi, questo cane appare inizialmente tranquillo e pacifico. In realtà il carattere dell’Affenpinscher è molto forte, specialmente per quanto riguarda le questioni di territorio e di guardia. Non è raro infatti che cani di questa razza si scaraventino con grande veemenza contro chi considerano un intruso nella propria zona. Le piccole dimensioni di questo cane fanno si che questo non crei problemi di alcun genere ma il coraggio dell’Affenpinscher è davvero indiscutibile.
L’attaccamento di questa razza al padrone è molto forte e a tratti quasi eccessivo; questo cane vuole avere sempre l’attenzione del suo padrone su di sé e può diventare anche invadente se questo diventa distratto o non presta molta attenzione al cane. L’Affenpinscher è un cane dolce e fedelissimo che dedica interamente la sua vita al padrone ma in cambio chiede la sua attenzione esclusiva. Con i bambini non è sicuramente il cane ideale perché non sopporta di essere trattato come un giocattolo e non gradisce i dispetti dei più piccoli, a volte reagendo con gesti rabbiosi.
Standard dell’Affenpinscher
Cane da compagnia di piccola taglia con una elevata propensione alla caccia ai piccoli roditori. La testa di questo cane è molto particolare, di forma rotonda con cranio convesso nella regione occipitale e muso corto. Il pelo in questa zona è molto singolare e forma la caratteristica maschera, molto voluminosa e cespugliosa. Gli occhi sono scuri e tondi, incorniciati da peli grigi. Le orecchie hanno attaccatura alta e sono piccole e portate dritte o cadenti. Il collo è molto corto e nascosto dal pelo, mentre il corpo è corto e piccolo. Il torace dell’Affenpinscher è compresso e arcuato mentre il petto è ben sviluppato. Il dorso, come il corpo, è corto e discendente mentre la groppa è arrotondata. Gli arti anteriori sono corti con muscoli robusti mentre i posteriori sono angolati. La coda ha attaccatura alta ed è portata eretta. Il mantello dell’Affenpinscher è ruvido e folto sul tronco e più lungo sulla testa. Il muso deve avere pelo rigido e sparso a raggiera con ciocche piccole intorno alla testa che diano un’impressione scimmiesca. L’Affenpinscher è alto al garrese tra 25 e 30 cm ed il peso è di circa 5 kg.
La razione alimentare dell’Affenpinscher deve essere di 200-300 g di alimento al giorno. L’alimentazione deve essere completa e sana e può essere sia secca che umida. I mangimi vanno bene come alimento ma è molto importante controllarne la qualità (il prezzo è spesso un buon indicatore). I cibi preparati in casa sono di solito preferiti dai cani ma spesso si rischia di esagerare con le dosi e di portare il cane a diventare sovrappeso.
L’Affenpinscher vive in media una decina di anni e non ha particolari problemi congeniti alla razza. Il pelo va curato e spazzolato settimanalmente, con particolare attenzione nel periodo di muta. Gli occhi vanno puliti accuratamente, specialmente quando per sbaglio entrano dei peli nelle orbite e questi continuano a lacrimare provocando delle irritazioni. Quando l’Affenpinscher è ancora un cucciolo si consiglia una visita veterinaria per valutarne la salute e per provvedere alle necessarie vaccinazioni.
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