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La vacca valdostana pezzata rossa deriva direttamente dal bestiame pezzate proveniente dalla Scandinavia e che venne introdotto in Italia verso la fine del V secolo dai Burgundi. Ad oggi è una delle poche razze indigene italiane che ha una notevole attitudine alla produzione di latte, ma che ha anche carni di buona qualità e grande resistenza.
Si presenta come un animale dalla statura piccola, che oscilla fra i 110 e i 120 centimetri, con un peso che non supera quasi i mai i 459 chilogrammi. Il mantello è pezzato bianco e rosso molto carico, in alcune casi tendente al violetto. La testa è bianca con orecchie rosse, esattamente come la simmental. Le corna sono corte, giallognole e con la punta più scura. La valdostana pezzata rossa presenta una notevole capacità motoria, il che le permette di pascolare anche in zone impervie e/o poco produttive. Alimenti per la vacca da latte e il bovino da carne. 85 schede per valutare le materie prime Prezzo: in offerta su Amazon a: 41,65€ (Risparmi 7,35€) |
Sia la pezzata nera che la castana sono esteticamente molto simili alla pezzata rossa, anche se risultano meno sviluppate e dalla conformazione più armonica. Anche queste due tipologie hanno taglia piccola e mole non particolarmente massiccia, anche se la caratteristiche che maggiormente le distingue dalla loro “parente” rossa è il carattere. Infatti questi bovini tendono ad essere molto vivaci e addirittura scontrosi, soprattutto per quanto riguarda la difesa della propria gerarchia che si pone all'interno della mandria stessa, dove non è raro vedere combattimenti cruenti fra loro per il predominio.
Proprio per questo suo carattere molto aggressivo, gli allevatori organizzano da ormai circa 50 anni dei combattimenti fra bovine, dette le Batailles de Reines, dove la vincitrice viene incoronata con il titolo di Rèina.
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