Alimentazione criceti

vedi anche: Criceti

Alimentazione criceti

I criceti sono roditori di piccole dimensioni, che vengono allevati in gran parte del mondo come animali da compagnia. La specie è chiamata criceto dorato, e venne trovata in Siria, da dove si diffuse in gran parte dell'Occidente, vista la facilità di riproduzione. L'alimentazione dei criceti è molto importante, perché questi piccoli animali vengono allevati in gabbia, e in natura presentano un'indole particolarmente attiva. Si cibano soprattutto di piante, semi e radici, ma anche in libertà tendono ad essere onnivori, mangiando anche insetti o piccoli animali. In gabbia si tende a fornire del mangime secco, costituito da pellet di cereali misti, con cereali interi, semi, fieno; per un'alimentazione più varia è bene inserire ogni giorno piccoli pezzi di frutta e verdura fresca, in modo che assumano anche una corretta quantità d'acqua. L'abbeveratoio deve essere sempre disponibile, utilizzando particolari dispenser di acqua, ed evitando le ciotoline libere nella gabbia. Ogni sera sarebbe opportuno ripulire la ciotola degli avanzi di cibo fresco, ed aggiungere il cibo secco solo se necessario.
Criceto con la verdura

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Il criceto, particolari attenzioni

Piccolo criceto Quando si alimenta un piccolo animale è bene fare attenzione ad alcune particolarità. Prima di tutto, consideriamo sempre che un criceto adulto pesa poche decine di grammi, e quindi non necessita di una ciotola di cibo costantemente piena. Questi animaletti vivono in gabbia, e anche se tendono a correre e giocare, di solito non riescono ad avere la vita attiva che si potrebbero permettere in natura, e quindi è bene evitare una dieta particolarmente ricca di grassi o di cibi calorici. Le miscele di cibo secco che troviamo in commercio non sono adatte come unico alimento per il criceto, soprattutto perché questi animaletti furbi e golosi tendono a selezionare solo il cibo che preferiscono: i semi di girasole. Nell'arco di qualche minuto rubano dalla ciotola tutti i semi più dolci e croccanti, e li nascondono per mangiarli dopo. La ciotola saccheggiata vi sembrerà vuota e vi spingerà a riempirla nuovamente: niente di più sbagliato; riempite la ciotola ogni 2-4 giorni, costringendo il criceto a mangiare tutto il cibo. Ogni giorno fornite anche della frutta e della verdura fresca, ricchi di sali minerali e vitamine.

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    Criceto: la pulizia

    Criceto Visto che il vostro animaletto vive in una piccola gabbia, è bene consentirgli di avere una vita pulita e ordinata. Il criceto per sua indole tende a prepararsi una tana nascosta, dove porta i suoi tesori: pezzi di frutta, semi di girasole, chicchi di mais. Nel corso delle settimane è bene evitare che la tana diventi una sorta di granaio in miniatura, soprattutto se è presente del cibo fresco: periodicamente ripulite la tana, gettando il cibo che potrebbe marcire o ammuffire. Questa operazione si effettua di preferenza la sera, in modo da non stressare l'animale, che durante il giorno tende a dormire come fosse in letargo. Mantenete pulita anche la gabbia, togliendo escrementi e altra sporcizia, e ripulite periodicamente anche l'abbeveratoio e la ciotola per il cibo. sarebbe opportuno tenere due abbeveratoi e ciotole, in modo da poterli sostituire durante il lavaggio. Se lavate questi oggetti in lavastoviglie, prima di riposizionarli nella gabbia risciacquateli vigorosamente, per levare eventuali residui di detergente.


    La lettiera

    Cucciolata di criceti russi In natura questi animali durante la notte si allontanano dalla tana, per espletare le loro funzioni corporali; quindi in natura lasciano feci e urine in luogo ben distante dalla tana, senza lasciare residui nel luogo in cui trascorrono il giorno. In cattività purtroppo non possono effettuare questo tipo di spostamenti, e quindi si trovano a dover produrre i loro escrementi nelle vicinanze della tana. Visto che spesso quotidianamente rimescolano e riposizionano i vari materiali che compongono la tana, capita spesso di trovare piccoli escrementi proprio nel cotone dove il criceto dorme. Per evitare questo inconveniente, è bene riempire la gabbia con una lettiera di buona qualità, che possa assorbire efficacemente l'urina e trattenere gli escrementi. Questa operazione è utile anche per evitare che la gabbia del criceto emetta odori molesti. Come lettiera si utilizzano materiali vari, ma le più efficaci sono costituite da trucioli o pellet di legno, molto assorbenti e facili da pulire. Sarebbe meglio evitare sabbia e altri granulati minerali, perché spesso sono polverosi e potrebbero nuocere alla salute del criceto.




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