Cuccioli bovaro del bernese

vedi anche: Bovaro del Bernese

Cuccioli bovaro del bernese

Il bovaro del bernese è un cane di grandi dimensioni, massiccio e con n'ossatura compatta e solida; i cuccioli di bovaro del bernese devono crescere molto nell'arco di pochi mesi, e per questo motivo trascorrono la gran parte della giornata dormendo. In genere il ciclo sonno veglia è molto breve, e i cuccioli mangiano più volte al giorno, giocano e subito dopo schiacciano un pisolino. Il sonno regolare è molto importante per la loro crescita, quindi evitate di svegliarli o di spostarli mentre dormono. Questi animali devono sviluppare uno scheletro solido, che li possa sostenere da adulti; fondamentale è cercare dei cuccioli da genitori che non presentino displasia dell'anca o del gomito, che può affliggere questi cani. Fornite ai cuccioli cibo a volontà, suddividendolo in numerosi pasti durante il giorno; stimolate anche la curiosità del cane, portandolo a spasso nella natura, e facendogli incontrare altri cani.
Cucciolotto di bovaro del bernese

Mastino Spagnolo Portachiave in una confezione regalo

Prezzo: in offerta su Amazon a: 7€


Origini della razza

Bovaro del bernese Il bovaro del bernese è una razza abbastanza antica, e sembra che per secoli sia stato utilizzato in Svizzera per aiutare l'uomo nella gestione delle mandrie di mucche al pascolo; sembra che i suoi progenitori vennero portati in Svizzera già dagli antichi romani, ma non ci sono sufficienti testimonianze per smentire o confermare questa teoria. All'inizio del 1900 i contadini svizzeri cominciarono ad allevare questi cani, selezionandone i più versatili, intelligenti e dall'ossatura robusta; dopo la seconda guerra mondiale vennero incrociati con alcuni esemplari di Terranova, per migliorare la razza e stabilizzarne le caratteristiche peculiari positive. Sono cani grandi, con pelo folto e medio lungo, di colore nero, con le tipiche macchie fulve e bianche: non esistono bovari del bernese di un colore diverso. Possono raggiungere i 70 cm di altezza al garrese, per circa 45-48 kg di peso. Hanno ossatura solida e costituzione compatta e leggermente pesante.

    Collare K9 serie Color & Gray con manico richiudibile, 40 mm x 38-53 cm, nero-grigio

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,25€


    Carattere

    Bovaro adulto Questi cani sono definiti versatili, in quanto possono risultare utili come cani da compagnia, da guardia, da pastore, per il salvataggio dei dispersi in mare; in realtà il bovaro del bernese è il tipico cane da famiglia, che si affeziona ad un umano, e ne diviene l'amico fedele per tutta la vita, legato da un affetto profondo e duraturo. Tendono a scegliersi il capo branco in autonomia, senza badare a età o altre caratteristiche: non è infrequente che un bovaro si scelga un bambino come capo branco, e lo segua ovunque va. Sono animami molto intelligenti, ma anche docili e affettuosi, e preferiscono un pomeriggio di coccole alla passeggiata nella natura. Sono definiti cani babysitter, perché vigilano in modo esemplare sui cuccioli di qualsiasi razza e specie, umani compresi. amano molto le coccole e qualsiasi cosa voglia fare l'umano di riferimento.


    Cure particolari

    Bovari del bernese I cuccioli di bovaro del bernese sono molto docili e affettuosi, lasciate che si scelgano da soli un umano o due di riferimento, all'interno della famiglia di adozione. Sono cani massicci e pesanti, ed è importante mantenerli in forma, per evitare che divengano bolsi; quindi evitate i doni di cibo, soprattutto se provenienti dal desco familiare. Dosate bene il cibo, e scegliete una tipologia di cibo secco di ottima qualità, ricco in proteine e povero in cereali. Nonostante sia considerati animali molto versatili, non amano troppo l'attività fisica, quindi evitate di spingerli a fare attività come agility, disc dog, o obedience. Ma sicuramente è importante portarli a spasso, possibilmente ogni giorno, in modo che si mantengono in forma, con una muscolatura tonica ed allenata. Evitate di lasciare il cane tutto il giorno in casa a pisolare.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO