I colori delle emozioni. Ediz. a colori Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,96€ (Risparmi 1,94€) |
Per quanto riguarda l’alimentazione del cucciolo di pastore tedesco, molto varia in base all’età dell’animale. Un cane molto piccolo, ad esempio, avrà bisogno di essere alimentato con del latte apposito per cuccioli (il latte vaccino non va bene in questi casi, assolutamente), e i pasti dovranno aver luogo a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Fortunatamente questa è una situazione limite, che ci troveremo ad affrontare solo in caso di cuccioli trovatelli, o che hanno perso la madre ecc. I cani che prendiamo in allevamento o in canile, invece, hanno sempre almeno due mesi d’età, e quindi hanno già attraversato la delicata fase dello svezzamento: sono perfettamente in grado di mangiare cibo solido, il che ci semplifica la vita non di poco. Per quanto riguarda la tipologia di cibo da dare al cucciolo, è consigliabile un consulto veterinario: ci verrà indicata la quantità corretta di cibo da somministrare a Fido giornalmente, e ci verranno anche consigliate le marche migliori. In commercio, comunque, troviamo tantissimi mangimi industriali (sia secchi che umidi) adatti per cani in fase di crescita, che assicureranno al nostro cucciolo l’apporto di tutti i nutrienti necessari. E’ sconsigliata, invece, almeno durante la delicata fase dello sviluppo, un’alimentazione casalinga; rischieremmo facilmente di sottoporre il nostro cane a squilibri alimentari, che in questa fase della sua vita sarebbero molto dannosi. Per quanto riguarda la frequenza dei pasti, un cucciolo mangia 3 o 4 volte al giorno. Man mano che il cane cresce, sarà possibile ridurre i pasti a 2 al giorno, o addirittura uno solo. Non dimentichiamo di tenere sempre le ciotole di Fido ben pulite, e di lasciargli a disposizione abbondate acqua fresca e pulita.
Cuccioli da Amare Personaggio Cocker Spaniel Grandi giochi Prezzo: in offerta su Amazon a: 42,49€ |
Un’altra delle preoccupazioni frequenti per i neo-proprietari di pastori tedeschi è l’educazione. Come faccio ad avere un cane obbediente, che non sporchi in casa, e che da grande non diventi pericoloso per me e per gli altri? Ottenere tutto ciò è semplice, ma l’educazione va cominciata quando il cane è cucciolo: esattamente come i bambini, infatti, i cuccioli di cane sono più ricettivi all’apprendimento e imparano in fretta. Come prima cosa, bisognerà insegnare al cane a non sporcare in casa. Teniamo presente che i cuccioli hanno bisogno di fare pipì molto spesso, e trattenersi gli è praticamente impossibile; cerchiamo di non perdere la pazienza col cane, e non sgridiamolo se non quando lo cogliamo nel momento esatto dell’evacuazione: un rimprovero fatto anche 5 minuti dopo non verrebbe compreso. Invece di concentrarci sul rimproverare gli atteggiamenti negativi, premiamo quelli positivi: portiamo il cane a spasso dopo i pasti e, quando si libera nel posto giusto, lodiamolo, accarezziamolo ed elargiamogli qualche bocconcino. Nel giro di poco tempo imparerà a sporcare fuori e a trattenersi quando è in casa. Un’altra cosa che va insegnata subito al cucciolo è rispondere al richiamo: scegliamo per lui un nome corto e musicale, e insegniamogli a venire da noi quando lo pronunciamo, sempre con la stessa tecnica di addestramento positivo (lodandolo cioè quando obbedisce). A seguire verranno altri tipi di comandi, come ‘seduto’, ‘a cuccia’ e via dicendo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO