Sicuramente la prima opzione che viene in mente, quando si parla di adottare cani, è il canile. Possiamo recarci in un canile della nostra zona, guardare con i nostri stessi occhi i vari cagnolini ospitati lì, scegliere quello che ci piace di più e portarcelo a casa, completamente gratis. Si tratta di cani spesso tenuti in condizioni non ottimali, e sempre e comunque con carenze d’affetto, quell’affetto che solo una vera famiglia potrebbe dar loro (nonostante, va sottolineato, in tutt’Italia ci siano volontari che svolgono il loro compito in maniera eccellente, e assicurano una vita comunque dignitosa ai pelosi). Adottare un cane dal canile è un gesto di civiltà, di rispetto verso i volontari che si dedicano a loro tutte le settimane, e soprattutto ci permette di regalare a un cane, magari anche non giovanissimo, una vita bella e lunga, non facendogli finire i suoi giorni in una gabbia. Eppure, per correttezza, va detto che adottare un cane dal canile può non essere sempre la scelta ideale. Come si è già detto (e come d’altronde è facile intuire) i cani che hanno vissuto in un canile non sono esattamente semplici da trattare; si tratta di esemplari magari già adulti, che hanno il più delle volte subito traumi, sono psicologicamente turbati e non si relazionano facilmente agli umani, a causa del loro vissuto. Adottare un cane dal canile può quindi non essere l’ideale per chi non è abituato a trattare con gli animali, e non saprebbe come reagire se, in un primo periodo, il cane mostrasse atteggiamenti ostili o aggressivi. Le difficoltà comportate dall’adottare un cane di questo tipo sono solo temporanee… col tempo questi cani così sofferti e dal vissuto travagliato ci ripagheranno con più affetto di quello che possiamo immaginare. L’importante è essere sicuri della nostra scelta: adottare un cane dal canile, e poi riportarcelo perché non siamo in grado di gestirlo, sarebbe un atto disumano e ulteriormente traumatico per l’animale.
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Se abbiamo deciso di non rivolgerci al canile, abbiamo comunque altre alternative. Ogni giorno, infatti, ci sono persone che accolgono temporaneamente cucciolate che non possono tenere, magari perché qualcuno dei loro animali domestici ha partorito, o semplicemente perché hanno trovato una cucciolata abbandonata e hanno deciso di prendersene cura. Dando un’occhiata su internet (sia nei siti di annunci che sui social network) troveremo centinaia di annunci del genere, in cui si regalano esemplari di una cucciolata, con tanto di foto, descrizione e sesso dei piccoli: si tratta in questi casi di animali giovani d’età e che probabilmente non hanno traumi connessi al contatto con l’uomo, quindi sono ben più semplici da gestire rispetto a un cane preso in canile. Se su internet non troviamo ciò che stiamo cercando, possiamo anche rivolgerci ai veterinari di zona, che spesso infatti nei loro ambulatori hanno bacheche apposite per raccogliere annunci di questo genere.
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