Un paio di consigli per scegliere il cane adatto per ogni persona. Prima di tutto bisogna partire dalla taglia: la dimensione del cane và prevista e calcolata con molta attenzione. Essa è facile da prevedere se si regala un cane di razza ma lo è molto meno se si opta per un meticcio. L’ideale sarebbe poter visionare almeno i genitori, sperando che crescendo abbia preso da loro. Se proprio non se ne ha la possibilità, guardando le zampette un’ipotesi sulla futura taglia è fattibile. Se sono grosse e cicciotte è probabile che da grande il cucciolo diventerà un cagnone. Questa considerazione è importante perché se il destinatario del regalo-cucciolo non dispone di grandi spazi, bisogna scegliere per lui una taglia media o piccola. I cani piccoli ovviamente si adattano meglio alla vita in appartamento, anche se non dobbiamo dimenticare che tutti hanno diritto, chi più chi meno, ai loro spazi e alla loro passeggiata quotidiana. A volte, erroneamente si pensa di dover scegliere un cane di taglia molto piccola se il destinatario del cucciolo è un bambino. In realtà questa considerazione è abbastanza errata perché è più difficile che un bimbo faccia del male ad un cagnetto minuscolo che ad uno di taglia grossa. Un cane non è un giocattolo, e come ci impegniamo ad educare lui a non avere comportamenti aggressivi, così dovremmo sperare che i genitori facciano con il bimbo che lo riceve. Imparare a dare ed a ricevere rispetto ed amore dagli animali è un dovere di ogni famiglia. Solitamente i cani di taglia grande sono capaci di usare con i bambini una delicatezza inaspettata, fatto sta che se il bimbo è violento nel giocare con lui, non si può meravigliare che si rischi di fargli del male.
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Prima di portare in regalo un cane rendiamoci conto che se ha l pelo corto o lungo e piatto sarà per chi lo riceve più facile da spazzolare e curare, quello lungo o ondulato tende ad aggrovigliarsi ed è più difficile da mantenere bene. Se chi riceve il regalo è un fanatico dell’igiene e regalargli un cane che perde facilmente ciocche di pelo per casa non sarà molto gradito. Stessa cosa vale per chi sappiamo non avere tempo da dedicare al bagno e la toeletta di un cane, evitati amo quindi in questi casi cani con peli troppo lunghi. Questa teoria vale anche se si regala a dei bambini, insegnare ad un bimbo come si fa il bagnetto ad un cane, sempre sotto l’occhio attento di un genitore, può essere un buon modo per responsabilizzarlo.
Anche il sesso del cucciolo da regalare è un aspetto importante, una femmina comporta una serie maggiore di problemi da risolvere: tra questi l’accoppiamento, il periodo di calore, che si verifica ogni sei mesi e dura circa 15 giorni, la possibilità di restare incinta o, nel caso, la sterilizzazione.I cani di razza hanno un temperamento prevedibile, che in parte è fissato nei loro geni e lo si può notare dai genitori. Sceglieremo tra le razze quindi quelle che fanno per il destinatario del regalo, valutando la possibilità che il cane sia amichevole o sospettoso con gli estranei, energico oppure tranquillo. Possiamo anche regalare un cane a chi ha “esigenze specifiche” scegliendolo secondo l’attitudine al lavoro che esso ha. Qualche esempio: aiutare un appassionato di caccia, radunare le pecore o altre bestie a chi possiede un casale o una fattoria, custodire le proprietà in caso di terreni ampi o ville importanti, addirittura trainare slitte. Questo tipo di cane và ovviamente preso solo in allevamento o in un negozio specializzato, dove si può richiedere, nello specifico, un cane da lavoro, che spesso deve avere brevetti particolari o aver superato dei test attitudinali per quel lavoro specifico.Se il cane è un regalo per un bambino non c’è niente di meglio, tra le razze conosciute, del Cavalier King Charles Spaniel. Di taglia piccola il Cavalier è un cagnetto molto socievole che si affeziona immediatamente al padrone. Non che altre razze non lo siano per niente, il San Bernardo per esempio è un altro di questi, ma forse per un bimbo è poco “maneggevole”. Il Cavalier invece, riesce in breve tempo ad intenerire qualsiasi membro della famiglia, che magari poteva essere in un primo momento contrario. Il Cavalier è anche un cane molto intelligente, con un’attitudine spiccata alla socializzazione, e si bea nel ricevere tante coccole, e ne fa anche, ed a giocare con i suoi compagni umani. Riesce a stare buono e sonnecchiare davanti alla tv insieme al bimbo e poi gli fa compagnia quando gioca con le macchinine o le bambole. Un aspetto molto importante di questa particolare razza è la sua capacità di adattarsi e cambiare comportamento in base a chi ha davanti in famiglia. Il costo medio di un Cavalier King Charles Spaniel è di circa 600€.
Per un adulto che ama i cani grossi o da caccia invece, si potrebbe protendere per il Breton. Non costa moltissimo, il prezzo medio di un Breton da allevamento è infatti di 350 €. Ha anche questo cane una grossa capacità di adattamento, è un ottimo compagno di caccia di volatili, ed è molto valido anche da ferma o da cerca. Unico trucco è di stabilire tra uomo ed animale chi sia il padrone. e, oltre ad essere anche affettuoso, si adatta perfettamente alle condizioni di vita che gli si impone. Il cane Corso invece è indicato per chi ha a cuore un cane da guardia o per la difesa della propria casa. Ha un temperamento molto tenace, è testardo ed è un ottimo morditore, se ha motivo per diventarlo. Anche il Mastino Napoletano ha le stesse sue peculiarità, ed anch’egli ama il contatto con il padrone e le sue attenzioni. Il mastino ha un carattere molto protettivo nei confronti della famiglia che lo ospita, e non è molto adatto a chi conduce una vita sedentaria. Si affeziona però moltissimo ai bambini. Il suo costo si aggira intorno ai 700 euro.
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