L’ Épagneul Breton è un cane da caccia francese ed è la razza da caccia più diffusa nel suo paese d’origine. A differenza di altri Épagneul che sono rimasti confinati nella loro nazione d’origine, il Breton è molto conosciuto anche all’estero. Come già accennato per gli altri Épagneul visti in questo sito, prima del XVIII secolo le varie razze non si erano ancora differenziate e l’ Épagneul Breton non si era ancora diversificato pienamente dagli altri cani di questo tipo.
Inoltre anche nella zona d’origine di questa razza erano presenti alcune varietà come per esempio i cani del Finistère, di piccola taglia dal cranio rotondo e dal folto pelo, ed i cani della Côtes du Nord, di taglia più imponente e compatta.
L’ambiente della Bretagna, tutt’oggi piuttosto selvatico, era un tempo ancor più ricco di boschi, cespugli e pascoli e quindi serviva un cane che riuscisse a cacciare tranquillamente con queste caratteristiche ambientali.
In parte per la sua posizione geografica, molto vicina all’Inghilterra, ed in parte perché era un territorio ricchissimo di selvaggina, la Bretagna diventò una meta fissa di molti cacciatori inglesi. I continui viaggi degli Inglesi permisero all’ Épagneul Breton di farsi conoscere anche oltre Manica e di diffondersi e farsi apprezzare anche dai cacciatori inglesi. Con molta probabilità gli Inglesi portarono i primi anni diversi esemplari di Setter che hanno dato un contributo decisivo alla formazione della razza. Pare che proprio dall’incrocio fortuito tra un Épagneul Breton ed un Setter Inglese nacque una cucciolata di cani dalle caratteristiche perfette, con coda corta, ossa robuste e taglia forte.
Nei primi anni del 1900 l’ Épagneul Breton venne ufficialmente riconosciuto e la prima apparizione in un’esposizione risale al 1896, quando la razza fu presentata a Parigi. Il successo di questo cane fu crescente e le partecipazioni ad esposizioni sempre più frequenti finchè nel 1907 nacque il primo Club dell’ Épagneul Breton. Sempre nel 1907 venne redatto il primo standard e la razza venne riconosciuta dalla S.C.C..
Inizialmente gli specialisti facevano differenza tra Épagneul Breton dalla coda corta ed Épagneul Breton dalla coda lunga ma nel 1923 tale differenza venne abbandonata perché ci si rese conto che il carattere della coda non era costante ma poteva variare casualmente.
Un accesso dibattito si svolse attorno al tema della taglia, ad intervalli irregolari tra il 1912 ed il 1938. Da una parte c’erano i sostenitori della taglia più piccola (40-45 cm) e dall’altra quelli che volevano una taglia più elevata (45-50 cm). Alla fine vennero fissati due limiti per comodità, uno superiore ed uno inferiore.
Attualmente l’ Épagneul Breton è un cane diffusissimo in Francia che ha conosciuto un continuo aumento del numero di esemplari dal secondo dopoguerra. Oltre al suo paese d’origine questa razza si è diffusa anche in tutta Europa e in America.
L’ Épagneul Breton è il cane da caccia preferito dai francesi e i motivi di questa preferenza sono davvero tanti. Dotato di agilità e leggerezza, è il cane più veloce tra i cani da ferma francesi oltre ad essere la più piccola razza da ferma. Come affermano moltissimi cacciatori, l’ Épagneul Breton è un cane da caccia polivalente, che non si è specializzato per un compito particolare ma che riesce a svolgere bene tutte le fasi della caccia gestendo tranquillamente diversi tipi di selvaggina. Questa caratteristica lo rende un cane ideale per cacciatori solitari e per chi non ha voglia, tempo e spazio per mantenere molti cani. L’adattabilità dell’ Épagneul Breton è una delle sue caratteristiche migliori ed in particolare caccia senza problemi su ogni tipo di terreno. Inoltre l’intelligenza di cui è dotato permette spesso di sopperire ad una prestanza fisica non certo paragonabile a quella di un Pointer o di un Bracco. Negli ambienti paludosi ed acquatici anche l’ Épagneul Breton, come tutti i cani di questa famiglia, si trova perfettamente a suo agio.
Gli addestratori e gli appassionati di questa razza sostengono che sia facile da addestrare anche se qualche proprietario obbietta che siano dei cani un po’ testardi. Il problema principale è che come tutte le razze molto diffuse, anche l’ Épagneul Breton ha perso il suo carattere standard, spesso a causa di allevamenti improvvisati.
Per un cacciatore di città l’ Épagneul Breton è il cane ideale perché poco ingombrante e poco costoso (il suo mantenimento non richiede molto). Inoltre è un cane molto socievole, tranquillo e paziente ma ha comunque bisogno del suo spazio e possibilmente di un giardino in cui stare. Con i bambini è un buon cane, docile e tranquillo ma resta comunque un cane nato e selezionato per l’attività venatoria.
Un cane di questa razza ha bisogno di circa 300 g di alimento completo al giorno come razione di mantenimento; nei periodi di caccia il fabbisogno alimentare cresce di pari passo con la più intensa attività fisica. Un Épagneul Breton vive in media oltre i dodici anni senza problemi di salute. Il pelo non necessita di cure particolari se non di una spazzolata ogni tanto.
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