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Carissimi,
avendo ricevuto due richieste di informazioni simili riguardo problemi di unghie di gatto rotte, cogliamo l’occasione per unire le risposte in un’unica comunicazione.Considerando che quando un gatto è sofferente o che comunque non sta bene, può diventare molto difficile da trattare, il consiglio più spensierato che vi possiamo dare è portarlo dal veterinario,se perde molto sangue provate a bendare la ferita in modo da cercare di tamponare la fuoriuscita di sangue, almeno nel frattempo che vi recate in ambulatorio. Ma se riuscite invece a manipolare il vostro felino senza rischiare troppo, la prima operazione da fare è tagliare il pelo che va a coprire la ferita, possibilmente utilizzando un paio di forbici, in modo da renderla ben esposta e visibile (operazione sicuramente difficoltosa da svolgere in prossimità delle unghie, quindi valutatene voi la fattibilità); successivamente ripulirla con dei lavaggi di soluzione fisiologica, in questo modo si riesce a rimuovere meccanicamente lo sporco e, in più, si diluisce la carica microbica. Non sempre è possibile aver in casa acqua fisiologica,ma sarà sicuramente più facile reperirla per chi porta lenti a contatto, dato che in commercio esistono flaconi di liquido per conservare le lenti costituiti proprio da soluzione fisiologica.Consigliamo di evitare l’applicazione alle ferite di soluzioni alcoliche, acqua ossigenata e disinfettanti puri, perché sono istolesivi.Una volta lavata la ferita si può trattare con il disinfettante purchè sia a bassa concentrazione come betadine o clorexidina, e non usare quelli puri. Infine applicate un bel bendaggio alla zampa (senza stringere troppo o troppo poco).Dato che le unghie sono punti in cui è sempre presente una alta quantità di sporco e di carica batterica, sarebbe utile in alcuni casi somministrare degli antibiotici, giusto per evitare che si sviluppino infezioni. Per rispondere alle vostre domande, vi esortiamo a non effettuare trattamenti antibiotici fai-da-te perché questi non sono farmaci da “prendere alla leggera”, ma recatevi dal vostro veterinario di fiducia una volta ripulita e bendata la ferita, raccontategli dell’incidente capitato al vostro gatto e le operazioni che avete svolto per “tamponare” momentaneamente la situazione.Nel caso di Camillo, il semplice gonfiore non si può ricollegare esclusivamente alla rottura di un unghia. Prova a premere leggermente i polpastrelli delle dita del tuo gatto ad uno ad uno,come se volessi distenderle, dovresti riuscire a far sporgere l’unghia, in questo modo ne puoi valutare le condizioni. Nella speranza di esservi stati d’aiuto vi porgiamo i nostri migliori saluti. L'anarchia della foresta. Una vicenda di emigrati russi Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€ |
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