Bovaro delle Fiandre

Il Bovaro delle Fiandre

Le origini del Bovaro delle Fiandre sono da sempre state oggetto di aspre diatribe, così come l’attribuzione dello standard è sempre stata contesa tra belgi e francesi. Indiscutibile è il fatto che questa razza derivi da cani forti e adatti al lavoro con le bestie, ma le ipotesi sulle sue origini sono essenzialmente due. La prima vede nel Bovaro delle Fiandre il naturale successore del cane delle torbiere, un animale piuttosto selvatico addomesticato a fatica dall’uomo, mentre la seconda vorrebbe il Bovaro delle Fiandre discendente dai cani spagnoli Allant. Infatti, secondo questa ipotesi, sarebbero stati gli spagnoli a portare, attraverso le loro conquiste, dei loro cani dall’aspetto simile a quello dei molossi.

La storia più recente invece vede una forte lotta tra i cinofili belgi ed i cinofili francesi, impegnati nel tentativo di attribuirsi i meriti della nazionalità della razza. Da sempre infatti sia in Francia che in Belgio esistono delle varietà diverse di questo animale ed entrambe le nazioni hanno cercato di far prevalere la propria varietà su quella dell’altra. Solamente nel 1965 si è giunti a capo di questa lunga discussione: la nazionalità della razza è stata stabilita “franco-belga” ed è stato individuato uno standard unico che ha unificato i due precedenti. Attualmente il Bovaro delle Fiandre è molto diffuso ed apprezzato in tutto il mondo oltre che nelle zone di origine.

foto bovaro delle fiandre

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Caratteristiche del Bovaro delle Fiandre

Un tempo utilizzato come cane da gregge e come cane da lavoro (trasporto e tiro), il Bovaro delle Fiandre è oggi stato riscoperto come ottimo cane da compagnia. Sfruttato spesso come cane da guardia e cane da difesa, questo animale è comunque in grado di essere un buon cane per la famiglia. Potente ed intelligente al tempo stesso, diventa molto attento anche ai bambini e si fa coinvolgere in ogni tipo di attività. Il suo periodo di sviluppo, sia fisico che caratteriale è piuttosto lungo, all’incirca tre anni, e il padrone deve essere in grado sin dal primo anno di imporre una corretta educazione all’animale. La sua robustezza e la sua salute ottima sono frutto di anni di selezioni, e queste caratteristiche, unite alla destrezza ed alla agilità tipiche di questo cane, gli permettono di eccellere nelle prove di abilità e di essere un cane molto affidabile anche per i soccorsi durante le catastrofi naturali. Altri utilizzi di questo cane, che sfruttano il suo fiuto eccezionale, sono quello di cane anti-droga e quello di cane da ricerca di persone. Infine il Bovaro delle Fiandre è un cane che ha bisogno di molto spazio e che non accetterà facilmente la vita in piccoli spazi, come ad esempio in un appartamento.

Standard del Bovaro delle Fiandre

Cane dal corpo piccolo e compatto, è dotato di arti robusti e vigorosi che fanno sembrare l’animale robusto e resistente. La testa è importante ed ha una fitta peluria in particolare intorno alla bocca, ma nel complesso risulta proporzionata alle altre parti del corpo. Il cranio è più lungo che largo e lo stop è poco evidente. Il muso, spazioso ha un tartufo nero, evidente e tondeggiante. Gli occhi del Bovaro delle Fiandre sono spesso nascosti dal pelo, a metà tra l’infossato e l’esposto, ed hanno una forma ovale. Le orecchie sono attaccate alte, a forma di triangolo, pelose ed erette. Il tronco è robusto, corto e forte e la sua lunghezza deve essere uguale all’altezza al garrese, mentre il dorso è largo e vigoroso. Gli arti sono muscolosi, dotati di forti ossa. Il mantello è folto dotato di pelo molto arruffato e ruvido. Il pelo non è mai troppo lungo ed è solitamente fulvo o grigio ma anche tigrato o carbonato. L’altezza al garrese va dai 62 ai 68 cm nei maschi e dai 59 ai 65 nelle femmine, mentre il peso varia tra i 35 ed i 40 kg nei maschi e tra i 27 ed i 35 kg nelle femmine.


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    Alimentazione del Bovaro delle Fiandre

    La razione giornaliera del Bovaro delle Fiandre va dai 500 ai 600 g di alimento. La razione giornaliera va suddivisa in tre pasti nei cuccioli ed in due pasti negli adulti. Nella scelta degli alimenti bisogna sempre tenere ben presente che l’animale ha bisogno di una dieta che sia il più possibile adeguata alle esigenze e completa. Una dieta esagerata porta l’animale al sovrappeso e questo può comportare dei seri problemi al suo organismo. Le categorie di alimento che si possono dare sono essenzialmente due: il cibo casalingo ed il mangime. Il mangime (scatolette, crocchette ecc.) è molto consigliato perché già bilanciato alle esigenze ed alla fase di sviluppo dell’animale, ma deve essere di buona qualità. Il cibo casalingo, fresco e caldo, è solitamente più apprezzato dall’animale ma dobbiamo sempre controllare la dose e l’apporto calorico per non esagerare.


    Malattie del Bovaro delle Fiandre

    Il cucciolo di Bovaro delle Fiandre va sempre vaccinato contro alcune comuni malattie come cimurro, parvovirosi, leptospirosi, parainfluenza e rabbia. Inoltre è consigliato fare con frequenza annuale delle sverminazioni per evitare la formazione di vermi nello stomaco del cane. Il pelo fitto del Bovaro delle Fiandre merita delle cure particolari ed inoltre vanno poste delle particolari attenzioni agli occhi e alle orecchie, che possono subire delle infezioni causate dalla scarsa pulizia del pelo. Le cure del pelo consistono in spazzolature settimanali o in pulizie con shampoo secco, ma non bisogna lavarlo frequentemente (un paio di volte all’anno non di più).




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