Ueetek 2 pz termometro digitale LCD per acquario terrario rettile terrario (nero) Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,55€ |
I pesci d’acqua dolce riescono molto più facilmente ad adattarsi a temperature ed ambienti differenti, rispetto ai loro simili d’acqua salata.
Le temperature di acque dolci, come, ad esempio, quelle presenti in laghi e fiumi, sono solitamente più basse di quella marine e, per tale motivo, solitamente non è richiesto l’acquisto di appositi strumenti per innalzare la temperatura del nostro acquario.Le temperature da raggiungere oscillano, infatti, solitamente, attorno ai 18 -23 ° C, risultando, così, essere temperature, per così dire, “naturali”.È necessario, comunque, tenere sempre sotto controllo la temperatura anche negli acquari d’acqua dolce, attraverso l’utilizzo di appositi termometri, che possono essere facilmente inseriti sia all’interno che all’esterno della nostra struttura, e che non presentano un costo eccessivo.È importante controllare la temperatura quotidianamente. Seachem Pristine 100ML BATTERI X ELIMINARE RIFIUTI ORGANICI DETRITI Acquario Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,58€ (Risparmi 1,28€) |
Le cose stanno in modo completamente diverso quando decidiamo di allestire un acquario d’acqua salata o, ancora, un acquario tropicale, sia d’acqua salata che dolce.
Questi acquari, infatti, necessitano di acque molto più calde, che riproducono l’ambiente naturale in cui questi pesci sono abituati a vivere.Come già ricordato, infatti, i pesci d’acqua salata e quelli tropicali si adattano molto più difficilmente a cambiamenti ambientali e climatici.Le temperature di questi particolari e meravigliosi acquari possono arrivare anche a 28-30° C,temperature necessarie soprattutto in specifiche fasi della vita di questi pesci, come il periodi di riproduzione.Ovviamente, è quasi impossibile arrivare a queste temperature, senza l’ausilio di apposite apparecchiature: per questo motivo, è molto consigliato l’acquisto di un apposito riscaldatore.Ricordiamo, comunque, che l’uso di qualsiasi strumento atto ad aumentare la temperatura dell’acqua del nostro acquario, che sia esso un riscaldatore o una semplice pompa dell’acqua, deve essere graduale e temporaneo. Questi strumenti, infatti, non possono e non devono essere collegati per tutto l’arco della giornata, per evitare il problema opposto, ossia per evitare di avere temperature eccessivamente elevate che possono,in ogni caso, essere eccessivamente dannose.Come già sottolineato, quando si desidera allestire un acquario di acqua salata o un acquario tropicale, nella maggior parte dei casi, è necessario acquistare un apposito strumento, denominato riscaldatore, per poter far sì che siano raggiunte le temperature richieste da questi specifici ambienti.
Questo strumento è sostanzialmente formato da un piccolo tubo molto resistente collegato ad un cavo elettrico, ovviamente esterno che permette di riscaldare la temperatura dell’acqua del nostro acquario. È chiaro, ovviamente, che l’uso di questo strumento deve essere accompagnato da una grande cautela, in quanto un utilizzo troppo prolungato o troppo intenso può provocare gravi danni ai nostri pesci, soprattutto per la possibilità di piccole scosse elettriche. Si consiglia di controllare, per questo motivo, quotidianamente il buon funzionamento di questo strumento e, ovviamente, di acquistare un riscaldatore di buona qualità, senza lasciarsi tentare da offerte economicamente molto vantaggiose, ma che potrebbero, facilmente, nascondere una qualità molto scarsa. Ricordiamo che in commercio esistono diversi tipi di riscaldatori, che si differenziano in base alla grandezza degli stessi o alla loro potenza.Si consiglia, comunque, di acquistare sempre, insieme al riscaldatore, un buon termometro, per tenere comunque sempre sotto controllo la temperatura del nostro acquario e per evitare pericoli dovuti ad una scorretta lettura della temperatura da parte del riscaldatore, dovuta ad un suo eventuale danneggiamento.
COMMENTI SULL' ARTICOLO