Acquario pesci tropicali

vedi anche: Pesci tropicali

Allestire un acquario tropicale

È indispensabile chiarire da subito quale sia il nostro obiettivo finale. Ci sono infatti diversi tipi di acquario tropicale che richiedono diversa impostazione, diverso impegno e daranno senza dubbio risultati ed effetti diversi. Puntiamo solo ed esclusivamente su di una tipologia specifica.

Naturalmente si parte dall’acquisto della vasca: compatibilmente con le nostre disponibilità economiche e di spazio cerchiamo di andare verso una capacità importante. Più è grande il volume d’acqua più semplice sarà la gestione e il raggiungimento di un equilibrio biologico; ci darà poi la possibilità di inserire più piante e pesci.

Importante per la riuscita è anche il posizionamento nella nostra abitazione: l’acquario dovrebbe ricevere luce solamente dai neon o led: quella solare infatti stimola la proliferazione delle alghe.

Bisogna però precisare che questo tipo di allestimento richiede già esperienza ed è quindi bene impratichirsi precedentemente (magari con un normale acquario d’acqua dolce) per accumulare esperienze e conoscenze.

acquario tropicale

Trade Shop TraesioFILTRO Immersione Acquario Acqua Dolce E SALATA 1200l/h Pompa Interna FK-1502

Prezzo: in offerta su Amazon a: 21,49€


Illuminazione e filtraggio acquario

filtraggio acquario marino Naturalmente la sola vasca non è sufficiente. Per garantire la buona riuscita elementi indispensabili sono illuminazione e filtro.

La prima si basa di solito sull’uso di led specifici: a seconda del nostro allestimento dovremo scegliere la luminosità e il tipo di luce (da fredda a calda), collegando magari il tutto ad un timer per l’accensione e lo spegnimento ad orari precisi. Ultimamente sono sempre più diffusi i sistemi a led, economici nei consumi e con innumerevoli regolazioni.

Dobbiamo poi pensare al filtro, interno od esterno. Ideale è uno esterno: efficace, non ruberà spazio agli allestimenti ed invisibile dal punto di vista estetico, ma anche più caro. È composto in ogni caso da una parte fisica (di solito una spugna) e una parte biologica (cilindri di ceramica o elementi plastici).


  • Pesci tropicali È molto frequente, oggi, trovare degli acquariofili interessati alla predisposizione di un acquario, sia di acqua dolce che di acqua salata, contenente pesci tropicali. Ovviamente, soltanto chi è davv...
  • pesci acquario acqua dolce Dopo aver allestito l’acquario tropicale si arriva alla fase più elettrizzante: l’inserimento dei pesci. L’entusiasmo non ci deve però portare a sottovalutare la scelta degli animali. È fondamentale v...
  • Acquario di acqua salata Chi decide di allestire un acquario marino ha di solito già accumulato molta esperienza in questo campo. Probabilmente ha curato per anni una vasca tropicale ad acqua dolce, ottenendo ottimi risultati...
  • Esemplare di pesce da acquario marino Prima di procedere con l’analisi di quelli che sono i pesci adatti a vivere in un acquario marino, è indispensabile capire come creare un ambiente adatto alla loro vivibilità. In primo luogo occorre u...

ABC dell'acquario d'acqua dolce

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,75€
(Risparmi 2,25€)


Acqua acquario tropicale

acqua acquario tropicale Per la perfetta riuscita è fondamentale garantire un buon movimento dell’acqua e la perfetta ossigenazione. Dovremo inserire delle pompe di movimento: scegliamole con cura valutando soprattutto il volume d’acqua su cui dovranno lavorare.

Di grande aiuto, soprattutto nei primi tempi, è l’aggiunta di un ossigenatore: i pesci appena inseriti, sottoposti quindi ad un grande stress, riceveranno un importante supporto.

Non dimentichiamo poi che l’acqua, per questo tipo di ambientazione, deve essere tiepida e a temperatura costante. È indispensabile un riscaldatore con potenza adeguata al volume da trattare. Si consiglia di non scendere sotto 1w a litro di acqua. La temperatura dovrà rimanere sempre intorno ai 25°C: in estate può capitare che si debba ricorrere a refrigeratori.


Arredi e fondo acquario

coralli per acquario Le dimensioni e il peso di un acquario possono creare non pochi inconvenienti. Per questo è indispensabile poggiare su di una superficie solida e acquistare subito un mobile adatto. Controlliamo che sia robusto e che scarichi il peso su punti diversi in maniera da non causare cedimenti. Prima di riempiere la vasca controlliamo anche che questa sia perfettamente in bolla: eventualmente interveniamo per porre rimedio.

Passiamo poi alla distribuzione del fondo: l’ideale è del ghiaietto, da acquistare nei negozi specializzati. Dovremo comunque vagliarlo e risciacquarlo più volte (fino a quando l’acqua non risulti limpida).

Inseriamo poi rocce e pezzi di legno, anche questi da acquariologia: disponiamoli in maniera equilibrata pensando che non sono solo elementi decorativi, ma avranno funzione di riparo per gli abitanti.


Acquario pesci tropicali: Piante e pesci acquario tropicale

pesce per acquario tropicale Ed eccoci all’inserimento degli elementi viventi! Per prime le piante: all’inizio usiamo quelle più adattabili e resistenti, lasciando il criterio estetico per ultimo. Ricordiamoci che non devono solo essere scenografiche, ma hanno un’importante funzione biologica. Posizioniamo quelle basse davanti e le più alte dietro.

Riempiamo poi la vasca con acqua osmotica o trattata: a questo punto bisognerà attendere con pazienza il rodaggio (cioè la maturazione del filtro): non deve durare meno di un mese!

Dopo aver effettuato gli appositi test in stick possiamo cominciare ad inserire pochi pesci, scegliendo tra quelli più robusti e magari qualche gamberetto o mollusco (utili alla pulizia di fondo e pareti). Per le specie più delicate dovremo attendere ancora qualche mese, agendo sempre con la massima gradualità.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO