Come già sottolineato, gli studi di questa scienza si focalizzano sui vari tipi di acquario e in particolare sulle varie nature dei pesci e della flora che è possibile sistemare in una suddetta struttura. Ovviamente, a seconda di queste tipologie, potremmo avere diversi tipi di acquario: quello marino, l’acquario di acqua salmastra e di acqua dolce.
Per quanto riguarda l’acquario marino, lo studio dell’acquariologia è sicuramente molto complesso, in quanto, a differenza di quanto accade per acque dolci, è difficile reperire un’acqua naturale che contenga la quantità salina adatta; per questo motivo, infatti, l’allestimento di questo tipo di acquario, viene consigliato solo ai più esperti. L’acquario marino, però, d’altra parte, presenta numerose bellissime caratteristiche che lo rendono assolutamente affascinante e, per questo, è sicuramente l’acquario preferito dagli acquariofili professionisti, soprattutto perché permette di allevare una quantità innumerevoli di pesci, tra cui anche quelli tropicali. In questi acquari, infatti, è possibile inserire diversi pesci, anche a seconda dell’habitat naturale che si vuole riprodurre: ricordiamo che questo cambia a seconda della zona marina considerata. Oltre ai pesci, sarà possibile inserire nel nostro acquario anche una quantità innumerevole di alghe e coralli marini, soprattutto quando si sistema e si organizza un acquario tropicale. Lo studio di questo acquario ci permette anche di comprendere la necessità di utilizzare un’acqua adatta e, anche, di considerare, come elemento essenziale, la temperatura essenziale (più bassa per i pesci degli Oceani, sicuramente più alta per quelli tropicali). L’acquario di acqua salmastra, invece, è una sorta di acquario intermedio tra l’acquario di acqua dolce e d’acqua salata. Per questo motivo, non è molto semplice allestire un acquario di questo genere, soprattutto perché non è semplice conoscere il grado di salinità necessario dell’acqua e la particolare consistenza del fondo, assimilabile all’habitat naturale di questa tipologia di pesci. gli studi dell’acquariologia ci permettono, appunto , di trovare questi valori. Ricordiamo che non è comunque semplice allestire un acquario di questo genere. Infine, abbiamo gli studi sull’acquario di acqua dolce, forse il più amato e ambito acquario di tutti. L’acquario di acqua dolce è l’acquario,infatti, più facile da allestire, soprattutto perché la maggior parte dei pesci non richiedono particolari condizioni di clima e d’acqua. Ovviamente, l’acquariologia ha ampiamente dimostrato che, anche per questi acquari, occorrono determinate accortezze: ad esempio, non bisogna utilizzare solo acqua del rubinetto, ma anche acqua depurata oppure, si consiglia di non inserire, in un acquario, specie troppo diverse di pesci, perché queste potrebbero manifestare aggressività quasi mortale. Per questo particolare tipo di acquario, infatti, gli studi dell’acquariologia si sono spesso soffermati sullo studio delle relazioni tra le varie specie di pesci. Juwel Aquarium, 36460, Coperchio per Acquario, PrimoLux 60 Prezzo: in offerta su Amazon a: 44,99€ (Risparmi 15€) |
Lo studio dell’acquariologia, oltre a considerare gli habitat naturali e la disposizione delle tipologie d’acquario, quindi, si occupa dello studio di tutti gli elementi necessari in un acquario, come ad esempio,le condizioni dell’acqua ( il suo grado di salinità ecc), le condizioni di ossigenazione dell’acquario, la presenza di Sali minerali nell’acqua (zolfo,ferro ecc), le necessarie condizioni di illuminazione (pensiamo al fatto che,ad esempio, un acquario tropicale ha sicuramente bisogno di un sistema di illuminazione più forte rispetto ad un acquario d’acqua dolce), le temperature ottimali di un acquario (ancora, un acquario d’acqua dolce può avere temperature più basse rispetto ad un acquario tropicali) ed altri elementi ad essi assimilabili. Questi elementi sono, essenziali per l’allestimento di un acquario in condizioni ottimali ed è per questo che si consiglia di chiedere informazioni ad un esperto di acquariologia prima di procedere alla predisposizione dello stesso.
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