Come i pesci, gli elefanti e le tigri Prezzo: in offerta su Amazon a: 1,29€ |
Il pesce pangasio, come già detto, è un pesce d’acqua dolce, abituato a vivere in fiumi molto grandi. Il suo habitat naturale è quello delle zone asiatiche, dove per la prima volta è stata riscontrata la sua presenza. In particolare, questo pesce è molto diffuso in Vietnam, nella regione del fiume Mekong, uno dei fiumi più lunghi del mondo:è possibile infatti trovare questo pesce in questo fiume e in tutti i suoi affluenti, sebbene, come già detto, il pesce pangasio è diffuso in tutta la zona asiatica. Solitamente, però, questo pesce riesce ad adattarsi anche ad altre zone, soprattutto perché, in alcuni periodi dell’anno, ossia il periodo dei monsoni, esso è costretto ad abbandonare la sua zona d’origine per spostarsi in zone più tranquille, soprattutto a causa della coincidenza del periodo dei monsoni con quello della riproduzione.
Il cucchiaio azzurro. La bibbia della cucina di pesce Prezzo: in offerta su Amazon a: 25,41€ (Risparmi 4,49€) |
Il pesce pangasio è un pesce molto solitario. Esso, infatti, con l’esclusione dei periodi di caccia e di accoppiamento, preferisce allontanarsi dai suoi compagni. Il periodo di accoppiamento del pesce pangasio coincide con il periodo dei monsoni nella zona asiatica, ossia nel periodo che va da marzo a fine agosto. Solitamente, nella fase di riproduzione, gli esemplari adulti del pesce pangasio si allontanano dalla loro “residenza” abituale, per dirigersi in una zona più calma, lontana dai monsoni. Essi depositano così, dopo la fase di accoppiamento, in una zona più calma, sebbene essi non hanno assolutamente cura del posto in cui le uova andranno a depositarsi. A differenza di altri pesci, infatti, il pesce pangasio non si cura di sistemare le sue uova in zone tranquille, magari nascoste da piante o rocce, per evitare che altri pesci possano cibarsi con le proprie uova. Per questo motivo, queste uovo sono sottoposte a frequenti attacchi.
Una volta schiuse le uova, i pesci pangasio si riavvicinano alla loro zona originaria. Per quanto riguarda,infine, la sua fase di caccia, possiamo dire che il pesce pangasio non è sicuramente un amante della fatica estrema dovuta alla caccia. La sua alimentazione, infatti, è composta, principalmente, di piccoli pesci, crostacei o vegetali marini.Il pesce pangasio è un pesce molto pescato in tutte le zone asiatiche dove esso risiede. Il motivo di questa enorme affluenza nei confronti della pesca di questo pesce è che esso è sempre stato utilizzato moltissimo nelle cucine di tutto il mondo.
Proprio per questo diffuso utilizzo commerciale, il pesce pangasio è diventato anche un pesce da allevamento. Per il suo comportamento mite e la velocità di crescita, infatti, esso è sicuramente un pesce adattissimo all’allevamento. Ovviamente, date le enormi dimensioni di questo pesce, il suo allevamento deve avvenire in vasche attrezzate adeguatamente e, soprattutto, della giusta dimensione, per evitare problemi nella crescita dei pesci stessi.Nonostante la sua repentina diffusione, sia in Europa che in America, l’uso di questo pesce in cucina è stato sconsigliato e, in alcuni Paesi, addirittura proibito. Il motivo deriverebbe dall’enorme inquinamento dei fiumi asiatici in cui esso viene pescato che porterebbe il pesce ad essere un pericolosissimo portatore di malattie. L’allarme è iniziato in particolar modo per il fatto che questo pesce veniva il più delle volte utilizzate, ad esempio, nelle mense scolastiche, a causa del bassissimo prezzo di mercato.
COMMENTI SULL' ARTICOLO