Potatura piante acquario

La potatura delle piante dell'acquario

La potatura delle piante dell'acquario è un'operazione fondamentale per garantire il benessere delle piante stesse e dell'ecosistema dell'intero acquario. La potatura le farà infatti crescere rigogliose, se verranno anche fertilizzate adeguatamente con CO2, siano alimentate con nutrienti liquidi specifici e godranno di buone condizioni all'interno della vasca. Tuttavia non è sufficiente fare solo crescere bene le nostre piante, infatti queste vanno anche mantenute attraverso la potatura. Per effettuare una corretta potatura delle piante dell'acquario, è necessario utilizzare delle forbici con manico lungo e lame taglienti. La prima caratteristica serve per evitare di bagnarsi completamente per raggiungere il fondo dell'acquario, mentre le lame taglienti eviteranno di traumatizzare ulteriormente le cellule della pianta stessa.
Potatura piante acquario

SONIRY 1 kg di Nuovo Acquario Erba Bonsai acquatica della pianta dei Bonsai Famiglia Facile della pianta dei Bonsai per Decorare acquatica: 3

Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,3€


La potatura delle piante dell'acquario: come effettuarla

Potatura piante acquario Per quanto riguarda la potatura delle piante dell'acquario, ne esistono diverse tipologie, ma le principali sono due: potatura di struttura e potatura di mantenimento. La potatura di struttura ha lo scopo di permettere alle piantine appena inserite nell'acquario di irrobustirsi, quindi va effettuata dopo breve tempo rispetto all'inserimento nell'acquario, tenendo conto del disegno estetico che si vuole raggiungere. La potatura di mantenimento, invece, ha lo scopo di mantenere il disegno estetico che è stato creato. E' necessario effettuare entrambe le potature con molta attenzione, poichè si verificano nelle fasi fondamentali della vita della pianta, sia per quanto riguarda l'allestimento che per quanto riguarda la cura quotidiana, ed un qualsiasi errore al riguardo potrebbe rendere vano tutto il lavoro. Per effettuare la potatura, solitamente si interviene su un internodo, che deve essere tagliato di netto. Da questo internodo si svilupperanno altre gemme che porteranno alla formazione di altre foglie. E' necessario utilizzare delle forbici ben affilate, poichè altri metodi, come per esempio le dita, potrebbero danneggiare la pianta.

  • Muschio Acquario Negli ultimi anni si è diffusa sempre di più la tendenza ad inserire muschi di vario genere negli acquari, ed in particolare nei cosiddetti plantacquari, acquari che si allontanano dalla classica conc...
  • Fertilizzanti acquario I fertilizzanti per acquario sono elementi indispensabili da acquistare quando, all’interno del nostro acquario, vivono, oltre ai pesci, anche delle piante naturali. Anche le piante acquatiche, infatt...
  • Aeratore acquario Quando acquistiamo un acquario, dopo aver provveduto alla sistemazione della struttura, dobbiamo,ovviamente, interessarci all’acquisto di tutti quegli strumenti e accessori che permetteranno ai nostri...
  • Co2 Acquario Un hobby che interessa molte persone, e conta sempre nuovi appassionati, è quello dell’acquariofilia, cioè l’allestimento e gestione di un acquario, in cui vengono ricreate in piccolo le condizioni di...

Tetra Aquasafe, 500 ml

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,99€


Tipologie di potatura delle piante dell'acquario

Esempio acquario con piante La prima potatura delle piante dell'acquario è molto importante e serve ad integrare la piantina appena inserita con quelle che sono già presenti nell'acquario. Va fatta soltanto dopo che la piantina ha acquisito una struttura decente, quindi inizialmente non è necessario preoccuparsi del disegno estetico che ci si è prefissati. La prima potatura dovrà stravolgere completamente la pianta, perchè solo così questa crescerà forte e robusta. Gli steli dovranno essere tagliati a lunghezze graduali, dai più corti ai più lunghi. Le potature successive devono essere effettuate quando già il disegno estetico che ci si è prefissati è definito, e bisogna intervenire solo per effettuare piccoli ritocchi per mantenere la forma della pianta che si era creata inizialmente. Durante questi interventi possono essere tagliati dei rami diventati troppo lunghi, o eliminate foglie malate. Solitamente vengono tagliate le punte dei rami ormai arrivati in superficie, evitare che l'irrobustimento di questi rami causi l'indebolimento della parte rimasta sott'acqua. E' consigliabile eseguire la potatura di mantenimento su tutte le piante nello stesso momento, per rendere lo scenario omogeneo.


Potatura piante acquario: La potatura delle piante dell'acquario: effetti

Acquario dopo la potatura Quando si decide di effettuare la potatura delle piante dell'acquario, bisogna rendersi conto che non si andrà ad intervenire solo sul loro aspetto estetico, ma anche e soprattutto sull'aspetto funzionale. Molte volte la potatura non causa danni irreparabili ad una pianta, ammesso che questa non sia stata invasiva e siano presenti tutti gli altri elementi che possano garantire la sua sopravvivenza, altre volte una pianta reagisce in malo modo, perchè ad esempio la potatura è stata troppo traumatica, e quindi muore rapidamente. Bisogna tener conto che ogni qualvolta si interviene su una pianta riducendo la massa vegetale, si dovranno regolare in percentuale tutti i nutrimenti che vengono inseriti, dal momento che si ridurranno anche le funzionalità della pianta stessa, soprattutto nel caso di fertilizzante liquido. Si può però fertilizzare la pianta normalmente prima di effettuare la potatura, nel caso in cui l'intervento sarà consistente, ed evitare di inserire altro fertilizzante fino a quando non si vedranno i primi accenni di ripresa.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO