Serpenti pitone

Caratteristiche

Con il termine ‘pitone’ ci si riferisce ad una specie di serpenti appartenenti alla famiglia dei boidi. Si tratta di grossi serpenti non velenosi che riescono a raggiungere anche i nove metri di lunghezza, come nel caso del pitone reticolato, considerato il serpente più grande del mondo, i cui esemplari superano facilmente gli 8 metri di lunghezza. Uccidono le loro prede per costrizione, ovvero, le avvolgono nelle loro spire e le stritolano fino alla morte che sopraggiunge per soffocamento. Ingoiano poi le prede intere iniziando dalla testa e possono impiegare anche una settimana per digerirle. Caratteristiche distintive dei serpenti di questa specie sono la testa grande, distinta dal resto del corpo, i denti a forma di uncino e l’occhio piccolo con la pupilla verticale. La coda è tozza e viene utilizzata dal serpente per arrampicarsi sui rami. La sua livrea dai colori vivaci e decorata con disegni geometrici rende questo ofide molto ricercato.
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Specie pitoni

pitone I pitoni si dividono in 9 specie riconosciute. I più noti sono il Pitone dell’Angola, il Pitone delle Rocce Birmano, il Pitone Corto, il Pitone delle Rocce Indiane, il Pitone Africano Minore, il Pitone Reale, conosciuto anche come pitone palla e il Pitone di Seba. Tra questi il più conosciuto è sicuramente il pitone reale che è anche la specie più gettonata per l’allevamento domestico.

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    Allevamento

    Allevare un pitone in casa non è una cosa semplice, poichè richiede la disponibilità di ampi spazi e un notevole budget economico. Raggiungendo grosse dimensioni, infatti, i pitoni hanno bisogno di un terrario abbastanza grande per contenere comodamente il serpente, quindi le sue dimensioni variano a seconda dell’esemplare. Il terrario dovrà riprodurre l’habitat naturale del pitone con una temperatura interna intorno ai 31 gradi e con un tasso di umidità intorno al 55%. Bisogna prevedere nel terrario anche una zona più fredda dove l’animale possa rifugiarsi in caso di bisogno. Nella teca, infine, non dovrà mai mancare una bacinella con l’acqua, grande abbastanza da consentire al pitone di immergersi completamente.


    Serpenti pitone: Alimentazione

    In natura i pitoni si nutrono di mammiferi anche di grosse dimensioni e di roditori. In cattività invece si cibano esclusivamente di topolini che possono essere dati sia vivi, sia congelati a seconda dei gusti dell’esemplare. Vanno nutriti una volta a settimana dopo che il pitone ha digerito il pasto precedente. I pitoni, poi, attraversano periodi di lunghi digiuni che, però, non devono preoccupare.



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