Tra le colorazioni più diffuse tra i canarini di colore ci sono il giallo, il bianco dominante o recessivo, il rosso, l’avorio, il bruno, l’agata, il pastello, il rubino, il satinè e l’Isabella. Il giallo è la colorazione di base di tutti i canarini su cui, poi, intervengono le altre tonalità. Esistono vari tipi di gialli che in generale si distinguono in: giallo colore naturale, giallo limone, giallo dorato e giallo arancio, frutto quest’ultimo dell’interferenza del giallo di base con il rosso. Nei canarini bianchi, invece, il lipocromo viene completamente o in parte inibito rendendo il piumaggio bianco. Il canarino rosso non è il frutto di una mutazione genetica, bensì dell’accoppiamento dei canarini con i Cardinalini del Venezuela da cui ereditano il colore rosso. Esiste anche una variante di rosso brinato. La variante avorio, invece, interviene sui canarini gialli o rossi rendendo la colorazione di base più tenue. Nei canarini neri viene inibito il bruno e tutto il piumaggio assume una colorazione uniforme e anche il becco e le zampe sono più scure rispetto al normale. I canarini Agata, presentano un disegno nero su uno sfondo giallastro, mentre le zampe e il becco sono color carne. I canarini Isabella, invece, sono il frutto dell’ibridazione tra i canarini Agata e Bruno.
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I canarini di colore devono seguire una dieta mirata con alimenti volti ad esaltare e accentuare le tonalità del piumaggio che deve risultare brillante e uniforme. Esistono alcuni trucchi, infatti, per ravvivare i colori attraverso l’alimentazione. Alcuni alimenti, infatti, contribuiscono ad accentuare l’intensità del colore delle piume. Tra questi il tuorlo d’uovo è molto utilizzato dagli allevatori di canarini di colore e in particolare, i pastoncini all'uovo sono molto utilizzati dagli allevatori di canarini a fattore giallo. Anche la frutta e la verdura sono utili allo scopo. Va invece evitato lo zafferano che risulterebbe tossico per l’uccellino. Per i canarini a fattore rosso, invece, si tende ad usare il betacarotene che va aggiunto al cibo durante la muta. Non è raro trovare allevatori che utilizzano coloranti artificiali – non sempre innocui – per ottenere colori più vivi e più intensi. Si tratta di sostanze che vanno aggiunte in piccole quantità nell’acqua o nei pastoncini nel periodo della muta. In Belgio, dove si trovano i migliori allevamenti di canarini di gialli, viene usata la luteina – sostanza non consentita in Italia – che va aggiunta al pastoncino dei pulcini nei primi ventuno giorni di vita. I canarini dopo la muta assumeranno un colore giallo limone brillante e deciso. In ogni modo l’utilizzo di sostanze coloranti artificiali sono sconsigliate per la salute dell’animale e in alcune competizioni i canarini colorati artificialmente non sono neppure ammessi.
I canarini di colore possono essere acquistati sia presso allevatori specializzati, sia nei negozi di animali, sia su internet da privati. Il costo di un canarino di colore è influenzato da vari fattori che possono essere la qualità del piumaggio, l’età e anche dove vengono acquistati. In media il costo di un canarino di colore varia dai venticinque ai 50 euro in un negozio specializzato e tra i dieci e i 30 euro se acquistati da privati. Lo stesso discorso vale per gli allevatori, dove possono essere acquistati canarini da 10 euro e canarini più pregiati che possono arrivare a superare anche i 50-60 euro. Molto dipende dalla qualità e dalle caratteristiche del piumaggio dell’esemplare. Negli ultimi anni, infine, sono nati numerosi siti e portali web, dove appassionati e allevatori amatoriali mettono in vendita canarini gialli e colorati a prezzi molto competitivi e dove è possibile scambiarsi commenti e dritte sull’allevamento di questi piccoli e variopinti uccelli domestici.
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