Il pappagallo parrocchetto non si lega solamente a una persona ma all'interno di una famiglia si troverà a suo agio con quasi tutti i suoi membri. E' un animale particolarmente socievole ma se laicato libero entro le quattro pareti domestiche può causare qualche problema. Infatti adora rosicchiare tutto quello che gli capita a portata di mano e in breve tempo può distruggere un divano oppure un mobile più o meno pregiato.Si arrampicano aiutandosi con il becco e le zampe ed è utile procurarsi bastoni di legno assai robusti da sistemare in verticale per evitare che si aggrappino a suppellettili rovinando l'arredamento.I parrocchetti sono rumorosi e fanno rumore dall'alba al tramonto. Per tale ragione è meglio evitare di tenerli in appartamento.
L'alimentazione più adeguata deve essere composta da un 70% di estrusi ovvero cibi appositamente formulati che assicurano il giusto apporto di nutrienti per la loro salute. Fornendogli questo tipo di cibo, è provato che la loro vita si allunghi considerevolmente e inoltre sono meno soggetti alle malattie. L'altro 30% può essere costituito da frutta fresca come mele e arance ma anche verdure quali le carote, il tarassaco, cetrioli e zucchine. Date loro qualche pomodoro in estate perché contiene sostanze preziose per il loro sviluppo. Durante la stagione della riproduzione, fornite ai vostri volatili pastoncini a base di uovo e l'immancabile osso di seppia. Ricordatevi di non fagli mai mancare l'aqua fresca da cambiare ogni giorno per evitare il prolificare eccessivo dei batteri.
I parrocchetti iniziano ad essere riproduttivi a partire dal terzo anno di vita. Il periodo della riproduzione inizia con i primi tepori primaverili e le danze che il maschio esegue sono fra le più belle in assoluto che possano essere ammirate in natura. Il parrocchetto adopera una serie di messaggi codificati da inviare alla femmina mediante un linguaggio del corpo complesso e affascinante. La cova dura dai ventuno ai ventiquattro giorni al massimo e solo la femmina si prende cura delle uova. Se volete far covare i vostri pappagallini, assicuratevi che la gabbia sia molto capiente perché le femmine sono particoalrmente aggressive con i loro compagni durante questa delicata fase. I piccoli vengono alimentati da tutti e due i genitori per circa 40 giorni dopodiché sono in grado di lasciare il nido.
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