Coda cavallo

Informazioni generali

La coda di cavallo, sopratutto per alcune razze, rappresenta un vero e proprio trofeo da esibire con particolare orgoglio in manifestazioni e concorsi. Ogni razza possiede delle peculiarità specifiche riguardo alla coda, che possono essere non solo in ordine di colore e lunghezza, ma anche come altezza: alcune specie, infatti, possiedono un'attaccatura della coda molto alta, il che consente di ottenere un profilo dell'animale estremamente elegante.

La coda di cavallo, però, oltre alla sua funzione meramente estetica - valida più che altro per l'esclusivo vanto del padrone - , in realtà ha un compito pratico fondamentale, in quanto è proprio con la coda che l'animale scaccia insetti mordaci e mosche, nonché protegge i genitali dalla sporcizia proveniente dall'esterno. Proprio per questo motivo, la coda del cavallo dovrà sempre essere pulita e pettinata, in modo da svolgere la propria funzione nel migliore dei modi e non recare danni alla salute dell'animale.

Coda cavallo

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Cura e pulizia

Coda cavallo La pulizia del manto del cavallo è molto importante, così come lo è la cura per la coda e per la criniera dell'animale. Proprio la coda, in particolar modo, rappresenta un'appendice verso la quale porre molta attenzione e delicatezza durante la pulizia, sopratutto se l'animale presenta pochi crini oppure questi sono molto delicati e tendenti a spezzarsi.

Fondamentale, quindi, saranno non solo i prodotti adoperati per la pulizia, ma anche la tecnica stessa di lavaggio.

Prima di tutto occorre trovare un luogo riparato e tranquillo dove procedere con il lavaggio della coda. Portate con voi un secchio di acqua tiepida oppure, se in estate, servitevi di una semplice manichetta. Per il lavaggio, ricordate di usare solo prodotti adatti al caso e specifici su uso equino, e munitevi di pettine a denti larghi.


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Lavaggio e asciugatura

Coda cavallo Una volta sistemato il cavallo, procedete bagnando la coda in maniera regolare e senza utilizzare un getto troppo forte. Posizionatevi di fianco al cavallo e mai dietro: in questo modo, l'animale potrà vedervi e, nel caso in cui qualche nodo vi dia del filo da torcere e contemporaneamente infastidisca il cavallo, sarete certi di essere in posizione sicura da eventuali calci.

Utilizzate uno shampoo adeguato e procedete dall'alto verso il basso utilizzando prima una spugna e poi proseguendo con le sole mani, usando le dita a mo' di uncino. Frizionate leggermente ma con decisione tutta la coda, in particolar modo la parte più callosa presente all'attaccatura e scendete progressivamente verso i crini. Per una pulizia migliore, è preferibile suddividere la coda in più ciocche, in modo tale da riuscire meglio ad eliminare anche piccoli residui di sporco. Per la suddivisione in ciocche, potrete servirvi direttamente delle mani, ma poi occorrerà un pettine specifico che vi aiuti a districare i nodi. Durante questa operazione, aiutatevi con del balsamo e, tenendo ferma la ciocca, pettinate sempre dall'alto verso il basso. Fondamentale è anche la delicatezza da attuare in questa azione, sopratutto se il cavallo presenta crini scarsi o troppo delicati.

Una volta compiute tutte queste azioni, risciacquate con molta cura la coda del cavallo e, se utilizzate un secchio, assicuratevi di cambiare spesso l'acqua durante i vari sciacqui.

Per quanto riguarda l'asciugatura, occorrerà eliminare l'acqua in eccesso dalla coda aiutandosi con le mani e poi tamponare con uno o più asciugamani, facendo molta attenzione che i crini non si attorciglino. Se il tempo lo permette, basterà solo lasciare libero il cavallo e l'aria calda unita al movimento genererà da sé uno speciale effetto phon. Se invece vi trovate in una stagione fredda, aiutatevi con degli asciugamani tiepidi per eliminare l'acqua e l'umidità in eccesso e, se il cavallo è abituato all'asciugacapelli, potrete usarlo tranquillamente per completare l'asciugatura.


Coda cavallo: Acconciature

Coda cavallo Le acconciature alla coda di cavallo sono spesso utilizzate durante i concorsi, ma non è raro trovare animali sempre impeccabilmente pettinati anche in altre occasioni. In genere, l'acconciatura viene fatta subito dopo lo shampoo alla coda, spesso quando i crini sono ancora umidi, in modo tale da essere più morbidi e lucidi. Alcune razze poi, vengono pettinate sempre alla stessa maniera, - ad esempio con delle trecce come accade con i cavalli lusitani - un po' come se fosse un segno distintivo della tipologia stessa.

Per conferire volume alla coda, si possono cotonare le ciocche lavorando con un pettine dal basso verso e l'alto, e facendole ricadere su sé stesse per creare un effetto ancora più corposo. Se poi volete ottenere un elegante effetto frisè, dividete la coda ancora umida in ciocche, e intrecciatele fra loro formando una o più trecce a seconda della grandezza della coda stessa. Una volta completate le trecce, lasciate asciugare all'aria aperta, oppure aiutatevi con l'asciugacapelli e, una volta certi di aver eliminate ogni residuo di umidità, sciogliete le varie trecce e passatevi in mezzo le dita per ottenere un effetto ancor più voluminizzante.



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