Cincillà alimentazione

L'alimentazione del cincillà

La salute e il benessere del vostro cincillà dipende indissolubilmente dalla sua corretta alimentazione. I cincillà sono erbivori: in natura essi si nutrono prevalentemente di semi, radici, frutti, bacche, cortecce e vari tipi di fieno, di conseguenza le fibre sono alla base della sua dieta. In molti tendono a sottovalutare la sensibilità del tratto digestivo di questi roditori nutrendoli con mangime generico o specifico per altri animali simili, in realtà gli ultimi studi scientifici ci dicono che la loro dieta dev'essere costituita da un 30% di fibre, 14-16% di proteine, 35% di carboidrati, 6% di grassi, 4% di zuccheri, 6% di minerali e 10% di cibo umido. Le proteine delle piante sono importantissime per la crescita e il rafforzamento del pelo e sono seconde, per importanza, solo alle fibre. Queste ultime hanno un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del tratto digestivo dell'animale, ma vanno comunque dosate in maniera giusta per evitare diarree e rigonfiamenti.
Cincillà intento a mangiare.


Il mangime giusto per il vostro cincillà

Tipico mangime per cincillàIl mangime specifico per cincillà è costituito prevalentemente da erba medica e la razione giornaliera si aggira intorno ai 20 grammi, in generale l'animale non tende a superare questo quantitativo. È consigliato evitare mangimi per altri animali (porcellini d'india;criceti) in quanto potrebbero contenere sostanze nocive al vostro piccolo animale, come per esempio ormoni. I cincillà si nutrono in maniera selettiva, preferendo le parti di mangime più gustoso (uva passa) e lasciando da parte il resto. Il mangime non deve assolutamente contenere olio di pesce o lievito perché potrebbe causare dei gravi problemi al fegato del roditore. Normalmente i mangimi contengono una dose sufficiente di vitamine e minerali, anche se, sotto consiglio del veterinario la dose pụ essere leggermente aumentata.


    Il fieno ideale per cincillà

    Cincillà si nutre di fieno. Erba medica, fleo, erba mazzolina, trifogli ed erba di campo sono i tipi di fieno più appetibili per il vostro cincillà. La qualità del fieno ricopre un ruolo più importante rispetto alla sua quantità. Le proteine vegetali devono essere sempre comprese in una percentuale del 14-16%, una quantità superiore o inferiore alla suddetta potrebbe causare seri problemi di salute all'animale. Il fieno dev'essere conservato in un ambiente asciutto e ben ventilato. Qualsiasi erba sia stata esposta all'umidità o lasciata a fermentare dev'essere irrimediabilmente scartata, in quanto potrebbe contenere tossine mortali. Il fieno ha un ruolo fondamentale anche per quanto riguarda la cura dei denti del roditore, un fieno "ruvido" ha bisogno di una lunga masticazione, di conseguenza aiuta il consumarsi dei molari prevenendo disordini dentali.


    Cincillà alimentazione: Acqua, vitamine e cibi-premio.

    Uva passa cincillà. i cincillà hanno bisogno di acqua fresca ogni giorno, in un quantitativo di circa 15-40 ml. Evitare assolutamente l'acqua del rubinetto, in quanto potrebbe contenere reagenti chimici nocivi. L' opzione ideale è far bollire l'acqua e farla successivamente raffreddare completamente prima di servirla al vostro animale. I cincillà hanno il potere di trattenere l'acqua nel loro pelo e nella coda, quindi potrebbe sembrare che non bevano poi coś tanto.Per quanto riguarda supplementi e vitamine, se la dose di mangime e fieno viene mantenuta costante, il vostro animale non ha bisogno d'altro, ma se il roditore si dovesse trovare in stato di gravidanza è meglio consultare il veterinario per ottenere il supplemento giusto. I cibi premio (l'uva passa è l'ideale) vanno dosati tenendo presente sempre i quantitativi di zucchero visti sopra: mai esagerare, il fegato del vostro amico potrebbe risentirne gravemente.



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