Richiami uccelli

Cosa sono

I cacciatori utilizzano numerosi inganni per riuscire a stanare le proprie prede e indurle ad uscire dalle loro tante. Tra gli escamotage maggiormente utilizzati dai cacciatori ci sono i richiami per uccelli che si basano sulla capacità attrattiva esercitata sui volatili dalla vista dei propri simili o dall’ascolto del proprio verso. I richiami sonori per uccelli, sono i più diffusi e servono essenzialmente a riprodurre il verso di determinati tipi di volatili al fine di farli uscire allo scoperto poiché è comunemente accertato che gli uccelli sono in grado di riconoscere come familiari determinati suoni e canti. I richiami per uccelli possono essere di vari tipi e non sempre sono legali. Ci sono i richiami vivi - intorno ai quali è in atto, in Italia, un’accesa polemica tra animalisti e lobby della caccia - che consistono in uccelli vivi detenuti in gabbie e utilizzati durante le battute di caccia per richiamare i propri simili facendoli uscire dalle tane. Ci sono, poi, i richiami sonori che sono particolari strumenti di legno o di metallo, di varie forme e fogge, che riproducono in maniera meccanica (fischietti) o automatica (registratori) i fischi degli uccelli. Questo tipo di richiami non possono essere utilizzati per la caccia, ma, solo a livello amatoriale o per il birdwatching. Ci sono poi i richiami visivi, detti inerti, che consistono in riproduzioni degli esemplari di una data specie utilizzati per attirare gli uccelli veri.
Richiami uccelli

Che uccello è questo?

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,83€
(Risparmi 2,97€)


Richiami vivi

L’utilizzo di richiami vivi per la caccia è previsto dalla legge 157/92 che ammette la detenzione e l’utilizzo ai fini di uccellagione di esemplari detenuti in cattività. L’utilizzo dei richiami vivi è regolamentata diversamente da regione a regione. La legge prevede la cattura, mediante impianti autorizzati e gestiti dalle provincie, solo di sette specie di volatili appartenenti a quelle considerate cacciabili, che sono: il Merlo, il Cesena, l’Allodola, il Tordo Bottaccio, il Trodo Sassello, il Colombaccio e la Pavoncella. La cattura e la detenzioni di altre specie sono severamente vietate dalla legge e i trasgressori sono puniti con una denuncia penale e con salatissime sanzioni pecuniarie. Spesso nelle reti degli impianti restano impigliati anche uccelli appartenenti a specie protette che dovrebbero essere subito liberati, ma, che purtroppo nella maggior parte dei casi vanno ad alimentare il fiorente mercato del commercio illegale di uccelli. L’utilizzo di richiami vivi per la caccia è fortemente contrastata da parte degli animalisti che denunciano le condizioni, spesso, disumane in cui sono detenuti gli esemplari da richiamo. Questi uccelli sono detenuti in piccole gabbie e mantenuti al buio per tutta l’estate per farli cantare poi in autunno quando si apre la stagione della caccia. Queste pratiche sono considerate legali poiché previste dalla legge che regolamenta l’uso di questo tipo di richiami. E’ illegale e severamente punita, invece, un’altra pratica – purtroppo ancora molto diffusa – che consiste nell’accecare gli uccelli per farli cantare tutto l’anno. La legge, infatti, proibisce di far uso di uccelli da richiamo resi ciechi o mutilati. Secondo la legge, infine, gli uccelli da richiamo devono essere in possesso dell’anello inamovibile apposto negli impianti di cattura provinciali o rilasciato dal Foi.

  • richiamo tordo Per la caccia al tordo vengono utilizzati dei richiami vivi. Con il termine ‘richiamo vivo’ si intende un uccello della stessa specie, quindi un tordo bottaccio o un tordo sassello, utilizzato durante...
  • tordo sassello Il Tordo Sassello, Turdus Iliacus è un passeriforme della famiglia dei Turdidi grande circa ventidue centimetri per circa 70 grammi di peso. Molto simile al tordo bottaccio, il sassello se ne differen...
  • cardellino Il Carduelis carduelis, meglio noto come cardellino, è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei fringillidi. Questo piccolo uccellino, grande appena 12 centimetri, deve il suo nome alla...
  • Tordo Il tordo è un piccolo uccello passeriforme della famiglia dei Turdidi. Gli esemplari possono raggiungere un massimo di 33 centimetri per un peso di circa 80 grammi. La colorazione del piumaggio varia ...

Delfiero Richiamo tordo vite legno

Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,7€


Richiami sonori

Richiami uccelli I richiami sonori sono particolari apparecchi acustici a funzionamento meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico che riproducono i versi di determinate specie di uccelli. L’utilizzo di questi richiami per scopi venatori è severamente vietato dalla legge. Possono essere utilizzati solo per scopi amatoriali e per il birdwatching. Anche la loro detenzione sul luogo di caccia viene punito dalla legge. I richiami sonori possono essere sia meccanici che elettrici. Quelli meccanici funzionano soffiandoci dentro come se si trattasse di un comune fischietto, mentre, quelli elettrici hanno al loro interno dei nastri su cui sono incisi i versi degli uccelli che vengono riprodotti a ciclo continuo. Questi richiami vengono solitamente nascosti nel sottosuolo o tra la vegetazione dove vengono lasciati accesi per tutta la notte al fine di rendere più semplice il compito dei bracconieri che all’alba si recano a caccia. L’articolo 21 della legge sulla caccia vieta l’utilizzo di qualsiasi richiamo acustico e prevede delle sanzioni penali per chi li utilizza per la caccia. La legge però non specifica cosa occorre fare per chi utilizza tali richiami per scopi diversi e quindi neanche a livello regionale esistono norme specifiche o sanzioni per chi è trovato in possesso di tali richiami al di fuori del periodo della caccia.


Richiami uccelli: Richiami inerti

Ci sono, infine, i richiami inerti che sono per lo più richiami visivi. Si tratta, infatti, di riproduzioni molto fedeli dell’uccello che si intende cacciare (per lo più uccelli acquatici) che vengono sparpagliati nel luogo prescelto per la caccia come esca per gli uccelli veri. A volte per potenziare questi richiami vengono utilizzati in contemporanea richiami elettromagnetici per riprodurre il verso dell’animale. Si tratta di una pratica considerata illegale.



COMMENTI SULL' ARTICOLO