micio

Il micio

Il micio, il cui nome scientifico è felis silvestris catus Schreber, è considerato uno degli animali domestici più diffusi al mondo. La sua estrema diffusione rende talvolta, in alcune aree, la sua presenza addirittura numericamente eccessiva, tanto da necessitare, in molte occasioni, dell’intervento umano finalizzato allo sfollamento e allo smistamento in apposite strutture pubbliche degli animali in eccesso. Il suo nome deriva dal termine latino cattus, probabilmente derivante dal nubiano kadis. Si tratta di un agile mammifero che appartiene alla famiglia dei felidi, il quale presenta più di cinquanta razze differenti ad oggi certificate a livello internazionale. Il gatto domestico può risultare essere un animale piuttosto solitario e talvolta addirittura aggressivo, a causa della sua natura di predatore.
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Comportamento del gatto

micio Quando si parla di mici diventa essenziale cercare di comprendere quella che è la natura comportale di questo meraviglioso animale. Dobbiamo innanzitutto soffermarci su quelle che sono le principali caratteristiche comportamentali del gatto: si tratta, infatti, di un animale estremamente indipendente e solitario che non necessita, nella maggior parte dei casi, dell’aiuto dell’uomo ma anzi, in molte occasione, lo considera come un disturbo. A differenza dei cani, infatti, i gatti tendono a preferire la vita all’aria aperta, più indipendente, rispetto a quella in casa, al fianco del proprio padrone, tanto è vero che, in molte occasioni, gli animali che vivono in appartamento tendono a “scappare” in cerca di propri simili o di piccole prede, che saranno in parte consegnate al proprio padrone come gesto di riconoscimento. Le relazioni che il fatto instaura con i propri simili sono sempre paritarie, tanto da essere considerate come affiliative. Si tratta, inoltre, di un animale estremamente discreto: il gatto non ama un contatto eccessivo o prolungato ed è per questo motivo necessario che ad esso sia garantito un proprio spazio personale all’interno della propria abitazione, in modo tale che esso abbia sempre un luogo dove rifugiarsi nel caso in cui decida di ricercare la solitudine. Ricordiamo, inoltre, che il micio risulta essere un animale estremamente territoriale: questa fa sì che esso sia sempre pronto a difendere il proprio territorio e i propri spazi. È opportuno cercare di capire le situazioni di possibile contrasto con altri animali o con lo stesso padrone, dovute appunto alla volontà di tutelare il proprio territorio, onde evitare che il gatto manifesti il lato aggressivo del suo carattere. Il gatto potrebbe, inoltre, trovare fastidiose le coccole eccessive da parte dei propri padroni; in questo caso potrebbe anche essere spinto ad utilizzare i propri artigli, graffiando chi cerca di toccarlo : per tale motivo, è essenziale cercare di imparare a riconoscere i versi e i segnali che l’animale tende a lanciarci, in modo tale da evitare di entrare in contrasto con l’animale stesso. Nonostante il suo carattere riservato, comunque, anche il gatto risulta essere, in alcuni momenti, un animale molto socievole e giocoso: in questi casi, si consiglia di assecondare l’istinto dell’animale, in modo tale da rendere più sviluppata la sua socievolezza. Ricordiamo che, ovviamente, quanto appena descritto riguarda il carattere generale dell’animale, ben potendo al contrario accadere che l’animale presenti un carattere differente da quanto sopra descritto: potrebbe infatti accadere anche di ritrovarsi di fronte ad un animale così socievole da sembrare quasi un cane!

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Cura e alimentazione del gatto

Inserire nella propria famiglia un gatto implica tante nuove responsabilità derivanti dalla necessità di prendersi cura dell’animale stesso, essendo necessario seguire attentamente il suo regime alimentare e il suo stato di salute. Il gatto, così come ogni altro animale, infatti, deve essere sottoposto a periodiche visite veterinarie di routine, necessarie per verificare gli eventuali sviluppi relativi al suo stato di salute. Il veterinario dovrà, inoltre, sottoporre l’animale all’ordinario ciclo di vaccinazioni, necessario per garantire le difese immunitarie dell’animale contro le malattie più comuni e frequenti. Sarà inoltre necessario rivolgersi al veterinario in modo repentino qualora si abbia il dubbio che l’animale possa presentare sintomi di malattie che solitamente colpiscono tale mammifero. È importante, inoltre, seguire in dettaglio l’alimentazione del nostro amico a quattro zampe. Potremmo scegliere di utilizzare un’alimentazione casalinga oppure industriale. In quest’ultimo caso, ricordiamo che possono essere acquistate diverse tipologie di prodotti industriali per l’alimentazione del nostro amico gatto; prodotti suddivisi in tre categorie principali, quella dei cibi secchi (crocchette) , umidi (scatolette) e semi umidi. È importante alternare i prodotti utilizzati in modo tale da garantire all’animale tutti gli elementi nutrizionali di cui ha bisogno. Ovviamente, si consiglia di acquistare solo prodotti di primissima qualità, onde evitare le conseguenze negative di un’alimentazione scorretta.




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